E’ stato pubblicato nella GURI del 22 luglio 2015 il decreto che comunica l’aggiornamento, per il periodo 1° luglio – 31 dicembre 2015, del tasso di riferimento degli interessi da applicare nel caso di ritardo nel pagamento delle transazioni commerciali.
Il tasso si mantiene stabile rispetto al primo semestre dell’anno ed è, quindi, pari allo 0,05 per cento.
Attenzione però, occorre ricordare che gli interessi moratori nel caso di ritardo nei pagamenti nelle transazioni commerciali sono pari al tasso di riferimento, maggiorato di 8 punti percentuali.
Il creditore, quindi, avrà diritto ad applicare gli interessi moratori nella misura dell’8,05% a meno che non sia stato concordato un diverso tasso (purché non gravemente penalizzante per il creditore stesso). Se il debitore è una PA, non è possibile concordare un tasso un inferiore.